Il Movimento Zeitgeist a "Il senso della Vita"
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1:08 - 1:10Pillola #1
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1:10 - 1:15Vi vorrei far vedere e ascoltare queste parole. Prego.
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1:20 - 1:23Non accettiamo le cose per come sono
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1:25 - 1:28ma cerchiamo di capirle, sviscerarle, esaminarle.
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1:29 - 1:33Mettete il cuore e la mente in tutte le cose che volete scoprire.
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1:33 - 1:35Questo è un modo di vivere diverso.
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1:40 - 1:44Ma tutto questo dipende da ciascuno di noi e da nessun altro.
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1:45 - 1:48Non esistono insegnanti né allievi,
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1:49 - 1:52nessun leader
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1:52 - 1:53né guru,
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1:53 - 1:56nessun maestro né salvatore.
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1:56 - 1:58Ciascuno di noi è l'insegnante e l'allievo,
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1:58 - 2:01il maestro, il guru, il leader.
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2:01 - 2:03Noi siamo tutto questo!
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2:04 - 2:06E
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2:07 - 2:08comprendere
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2:09 - 2:11significa trasformare ciò che è.
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2:16 - 2:20Il personaggio che avete appena visto e sentito è Krishnamurti.
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2:20 - 2:23E' considerato uno dei più grandi pensatori di tutti i tempi,
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2:23 - 2:26non teorizzò né alcuna filosofia né alcuna religione.
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2:26 - 2:30Parlò piuttosto di cose che riguardano tutti noi nella vita quotidiana
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2:30 - 2:35in particolare della necessità di un radicale cambiamento della coscienza dell'uomo.
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2:35 - 2:39Il filmato è tratto dal documentario Zeitgeist,
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2:39 - 2:41che significa “spirito del tempo”, di Peter Joseph
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2:42 - 2:45E' un lavoro in tre capitoli prodotto senza alcun fine di lucro
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2:45 - 2:49che mette in discussione alcune delle nostre certezze.
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2:49 - 2:53E' un filmato che prova a farci ragionare in maniera diversa,
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2:53 - 2:56fuori dagli schemi e dalle convenzioni.
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2:56 - 2:58Il progetto di Zeitgeist ci è piaciuto a tal punto
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2:59 - 3:03che abbiamo deciso di condividerlo con voi, in alcune sue parti,
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3:03 - 3:06nel corso di questa quarta edizione de "Il Senso della Vita".
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3:06 - 3:11Sono frammenti brevi, per noi illuminanti, come questo.
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3:15 - 3:18Mia nonna era una persona meravigliosa,
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3:19 - 3:21mi insegnò a giocare a Monopoli.
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3:22 - 3:25Aveva capito che lo scopo del gioco è accumulare.
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3:25 - 3:28Accumulava tutto quello che poteva e alla fine
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3:28 - 3:31era diventata una vera maestra nel gioco.
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3:31 - 3:33Poi mi ripeteva sempre la stessa cosa,
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3:33 - 3:35mi guardava e diceva:
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3:35 - 3:38"Un giorno imparerai a giocare".
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3:39 - 3:43Un'estate giocai a Monopoli quasi ogni giorno, per tutto il giorno
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3:43 - 3:45e quell'estate imparai a giocare.
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3:46 - 3:48Compresi che l'unico modo di vincere
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3:48 - 3:51è dedicarsi esclusivamente alle acquisizioni.
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3:51 - 3:53Compresi che soldi e possedimenti
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3:53 - 3:55sono il modo per fare punti.
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3:56 - 4:00Alla fine di quell'estate, ero diventato più spietato di mia nonna
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4:00 - 4:04ero pronto a stravolgere le regole del gioco pur di vincere.
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4:04 - 4:07Quell'autunno mi sedetti a giocare con lei,
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4:07 - 4:09mi presi tutto ciò che aveva.
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4:09 - 4:13La guardai cedere il suo ultimo dollaro e lasciare il gioco, completamente sconfitta.
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4:14 - 4:19A quel punto mi insegnò un'altra cosa,
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4:19 - 4:22mi disse:
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4:22 - 4:26"Ora tutto torna nella scatola".
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4:26 - 4:28Pillola #2
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4:29 - 4:33Così com'è accaduto nella scorsa puntata noi vi proporremo, ogni puntata de
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4:33 - 4:38“Il senso della vita” in questa quarta edizione dei frammenti tratti da “Zeitgeist”.
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4:38 - 4:41Zeitgeist che significa "spirito del tempo"
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4:41 - 4:44è un prodotto filmico realizzato da Peter Joseph.
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4:45 - 4:50E' una lettura controcorrente e controculturale della nostra realtà.
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4:50 - 4:54Il filmato, il frammento di oggi è questo.
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5:04 - 5:09In un modo in cui l'1% della popolazione detiene il 40% della ricchezza del pianeta.
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5:09 - 5:12In un mondo in cui ogni giorno 34.000 bambini muoiono
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5:12 - 5:16di povertà e malattie evitabili con la prevenzione
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5:16 - 5:18e il 50% della popolazione mondiale
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5:18 - 5:21vive con meno di due dollari al giorno.
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5:21 - 5:23Una cosa è chiara:
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5:24 - 5:26c'è qualcosa di sbagliato.
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5:27 - 5:29E se ne siamo consapevoli o meno
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5:29 - 5:31la linfa vitale di tutte le nostre istituzioni
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5:32 - 5:35e quindi della società stessa è il denaro.
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5:35 - 5:39Quindi, comprendere le politiche monetarie ed istituzionali
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5:39 - 5:44è essenziale per capire perché le nostre vite sono strutturate in questo modo.
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5:44 - 5:49Sfortunatamente, l'economia è sempre vista come qualcosa di difficile e noioso;
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5:49 - 5:51un fiume infinito di termini finanziari
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5:51 - 5:53e spaventosi calcoli matematici
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5:53 - 5:56che scoraggiano ogni tentativo di comprensione.
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5:56 - 6:01Tuttavia, la complessità associata al sistema finanziario è solo una maschera
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6:01 - 6:05ideata per nascondere una delle strutture più paralizzanti della società
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6:06 - 6:08che l'umanità abbia mai conosciuto.
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6:08 - 6:10Pillola #3
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6:15 - 6:19I valori dominanti di una cultura tendono a sostenere e a perpetuare
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6:19 - 6:22ciò che che viene premiato da tale cultura.
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6:22 - 6:24In una società dove il successo e lo status
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6:24 - 6:29si misurano con la ricchezza materiale e non per il contributo sociale che una persona offre
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6:29 - 6:33è facile capire qual è lo stato attuale del mondo.
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6:33 - 6:37Si tratta di un disturbo del sistema dei valori, completamente snaturato
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6:37 - 6:40dove la priorità del benessere personale e sociale
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6:40 - 6:44è diventata secondaria a causa del significato distorto
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6:44 - 6:47di ricchezza artificiale e crescita illimitata;
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6:47 - 6:50e, come un virus, questo disturbo ora permea
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6:50 - 6:53ogni aspetto dei governi, dei mezzi di informazione,
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6:53 - 6:56dell'intrattenimento e anche del mondo accademico;
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6:56 - 6:59e, insiti nella sua struttura, ci sono i meccanismi di protezione
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6:59 - 7:02da tutto ciò che potrebbe interferire.
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7:02 - 7:04I seguaci della religione del mercato monetario
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7:04 - 7:07i guardiani autoproclamati dello status quo
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7:07 - 7:11cercano costantemente modi per evitare ogni forma di pensiero
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7:11 - 7:13che possa interferire con il loro credo
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7:13 - 7:16il più comune dei quali sono le dualità proiettate.
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7:18 - 7:21Se non sei un repubblicano, devi essere un democratico.
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7:21 - 7:24Se non sei un cristiano, potresti essere un satanista.
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7:24 - 7:26Se credi che la società possa essere migliorata
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7:26 - 7:29fino a considerare di prenderti cura degli altri
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7:29 - 7:32beh, sei soltanto un "utopista".
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7:33 - 7:35E la più insidiosa delle dualità è che
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7:35 - 7:38se non sei a favore del libero mercato
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7:38 - 7:40sei contro la libertà stessa.
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7:40 - 7:42Pillola #4
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7:42 - 7:46Se c'è una prova della malleabilità della mente umana,
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7:46 - 7:49di quanto sia plasmabile il pensiero dell'uomo
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7:49 - 7:52e di come facilmente le persone possano essere influenzate e guidate
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7:52 - 7:55attraverso gli stimoli offerti dall'ambiente
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7:55 - 7:57e di quali siano gli effetti:
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7:58 - 8:01basti pensare al mondo della pubblicità.
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8:01 - 8:05E' impressionate constatare come il lavaggio del cervello
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8:05 - 8:09porti questi robot programmati, noti come consumatori
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8:09 - 8:13a vagare e magari entrare in un negozio e spendere, ad esempio
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8:13 - 8:184000$ per una borsa che probabilmente è costata 10$
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8:18 - 8:22perché prodotta da un'azienda che sfrutta mano d'opera a basso costo.
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8:23 - 8:26Tutto questo all'insegna dello status che quel brand rappresenta
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8:27 - 8:29per l'opinione comune.
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8:29 - 8:32E pensare che le antiche tradizioni rinforzavano la fiducia
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8:32 - 8:34e la coesione all'interno della società,
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8:34 - 8:37mentre oggi sono state rimpiazzate dall'avidità
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8:37 - 8:39della cultura materiale che ogni anno
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8:39 - 8:43ci porta a scambiarci regali inutili.
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8:44 - 8:46Che senso ha chiedersi perché molti oggi
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8:46 - 8:50hanno una mania compulsiva all'acquisto e al possesso
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8:50 - 8:53quando è chiaro che sono stati condizionati sin dall'infanzia
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8:53 - 8:57ad aspettarsi beni materiali come segno del proprio status
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8:57 - 8:59di fronte agli amici e alla famiglia.
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9:00 - 9:02Pillola #5
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9:03 - 9:06Le carestie dell'ultimo secolo della nostra storia
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9:07 - 9:10non sono state causate dalla mancanza di cibo
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9:10 - 9:14ma sono state causate dalla povertà relativa.
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9:14 - 9:18Le risorse economiche sono distribuite in modo così iniquo
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9:18 - 9:21che i poveri semplicemente non hanno abbastanza soldi
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9:21 - 9:24per comprare il cibo che sarebbe disponibile
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9:24 - 9:27se potessero permettersi di comprarlo.
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9:27 - 9:30Questo è un esempio di "violenza strutturale".
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9:31 - 9:34Gandhi ne è stato testimone, egli ha affermato che
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9:34 - 9:39"la forma più mortale di violenza è la povertà"
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9:39 - 9:41ed è assolutamente vero.
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9:41 - 9:46La povertà uccide molte più persone di tutte le guerre della storia,
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9:46 - 9:48fa più vittime di tutti gli omicidi
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9:49 - 9:51e suicidi della storia.
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9:52 - 9:55La violenza strutturale non solo uccide più persone
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9:55 - 9:58di tutta la violenza comportamentale messa insieme,
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9:58 - 10:03la violenza strutturale è anche la causa principale della violenza comportamentale.
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10:04 - 10:05Pillola #6
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10:06 - 10:08Un' "economia basata sulle risorse"
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10:08 - 10:11non è altro che un insieme di conoscenze a sostegno della vita
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10:11 - 10:14dove tutte le decisioni si basano sul miglioramento
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10:14 - 10:17della sostenibilità umana e ambientale.
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10:17 - 10:21Tiene in considerazione l'ambiente che ogni essere umano condivide
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10:21 - 10:26come necessità, indipendentemente dal proprio credo politico o religioso.
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10:27 - 10:30Non c'è nessun relativismo culturale in questo modo di pensare.
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10:31 - 10:33Non è una questione di opinioni.
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10:33 - 10:36I bisogni umani sono bisogni umani
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10:36 - 10:39e avere accesso alle necessità primarie, come l'aria pulita
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10:39 - 10:41il cibo sano e l'acqua pura,
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10:41 - 10:44assieme ad una società stabile, educativa
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10:44 - 10:47non violenta e che favorisce una crescita positiva
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10:47 - 10:51è indispensabile per la nostra salute fisica e mentale
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10:51 - 10:56per il nostro benessere evolutivo, e quindi, per la sopravvivenza stessa della specie.
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10:56 - 10:58Pillola #7
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10:59 - 11:03Costruire case usando martello, chiodi e legno
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11:04 - 11:08considerato il livello delle tecnologie di cui disponiamo oggi
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11:08 - 11:11è davvero assurdo, infatti possiamo dire che il destino della classe lavoratrice
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11:11 - 11:15negli Stati Uniti è ormai segnato.
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11:15 - 11:20Secondo un recente studio svolto dall'economista David Autor del MIT
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11:21 - 11:23la classe media è obsoleta
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11:23 - 11:27e verrà presto sostituita dall'automazione.
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11:28 - 11:31In altre parole, la meccanizzazione è più produttiva
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11:31 - 11:34efficiente e sostenibile della mano d'opera umana
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11:34 - 11:37praticamente in ogni settore dell'economia moderna.
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11:37 - 11:42Le macchine non hanno bisogno di vacanze, pause, assicurazioni, pensioni
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11:42 - 11:45e possono lavorare 24 ore al giorno, ogni giorno.
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11:45 - 11:47La produttività e l'accuratezza
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11:47 - 11:50rispetto alla mano d'opera umana sono ineguagliabili.
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11:50 - 11:54In conclusione, la mano d'opera umana sta diventando obsoleta
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11:54 - 11:56ed impraticabile in tutto il mondo
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11:56 - 11:58e la disoccupazione di oggi è soprattutto
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11:59 - 12:02il risultato dell'evoluzione tecnologica.
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12:02 - 12:05Il risultato è che il tempo del "lavora per uno stipendio"
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12:05 - 12:07sta lentamente volgendo al termine.
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12:07 - 12:09E' sufficiente riflettere per un momento sui lavori
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12:10 - 12:12che esistono oggi, che l'automazione potrebbe sostituire
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12:13 - 12:17da subito, per capire che il 75% della forza lavoro mondiale
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12:17 - 12:21potrebbe essere rimpiazzata dalla meccanizzazione domani stesso.
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12:21 - 12:23Pillola #8
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12:24 - 12:27Poi vogliamo chiudere questa edizione de “Il Senso della Vita”
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12:28 - 12:33lasciando l'ultima parola al novantacinquenne Jacque Fresco,
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12:33 - 12:35che sarebbe intervenuto se avesse potuto
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12:35 - 12:38purtroppo la sua età glielo ha impedito.
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12:38 - 12:43E' il fondatore del Venus Project che abbiamo imparato a conoscere
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12:43 - 12:47attraverso il film-documentario “Zeitgeist: Moving Forward”
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12:47 - 12:51che abbiamo mostrato in alcuni frammenti.
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12:51 - 12:53Vi consiglio di seguire attentamente il suo discorso
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12:53 - 12:56nel quale esprime la sua visione delle cose
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12:56 - 12:59con un profondo senso di libertà.
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12:59 - 13:03Arrivederci a tutti, magari, alla prossima edizione de “Il Senso della Vita”.
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13:10 - 13:11Quando ero giovane
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13:12 - 13:14a New York
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13:14 - 13:17rifiutai di giurare fedeltà alla bandiera.
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13:18 - 13:23Ovviamente, fui mandato nell'ufficio del preside. Lui mi chiese:
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13:23 - 13:26"Perché non vuoi fare il giuramento di fedeltà? Tutti lo fanno!".
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13:27 - 13:30Gli risposi: "Un tempo tutti credevano che la terra fosse piatta,
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13:30 - 13:32ma questo non significa che sia vero".
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13:32 - 13:36Spiegai che l'America doveva tutto ciò che possedeva
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13:36 - 13:38ad altre culture e ad altre nazioni
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13:38 - 13:40e che piuttosto avrei reso onore
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13:40 - 13:44alla Terra e a tutti i suoi abitanti.
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13:44 - 13:49E' inutile dire che non passò molto tempo prima che lasciassi definitivamente la scuola.
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13:50 - 13:52Allestii un laboratorio nella mia camera
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13:52 - 13:56e, lì, iniziai a studiare tutto sulla scienza e sulla natura.
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13:56 - 14:01Fu così che capii che l'universo è regolato da leggi
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14:01 - 14:04e che l'essere umano, e la società stessa
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14:04 - 14:07non sono esenti da queste leggi.
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14:07 - 14:10Poi, arrivò la crisi del 1929
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14:10 - 14:14che diede inizio a quella che oggi chiamiamo la "grande depressione".
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14:14 - 14:19Non riuscivo a capire come milioni di persone potessero ritrovarsi senza lavoro,
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14:19 - 14:22senza casa, ridotti alla fame
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14:22 - 14:26mentre tutte le fabbriche erano sempre lì.
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14:26 - 14:28Le risorse erano immutate.
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14:28 - 14:31Fu allora che capii
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14:31 - 14:35che c'era qualcosa di sbagliato nelle regole del gioco economico.
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14:35 - 14:38Poco dopo, scoppiò la seconda guerra mondiale
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14:38 - 14:40che vide diverse nazioni
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14:40 - 14:43distruggersi sistematicamente a vicenda.
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14:43 - 14:47Calcolai, in seguito, che tutte le risorse
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14:47 - 14:49impiegate e sprecate in quella guerra
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14:49 - 14:54sarebbero state sufficienti a soddisfare ogni bisogno umano sulla Terra.
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14:57 - 14:59Da allora, ho osservato l'umanità
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14:59 - 15:03preparare lo scenario della sua stessa estinzione.
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15:04 - 15:07Ho visto come le risorse preziose e finite
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15:07 - 15:10vengono continuamente sprecate e distrutte
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15:10 - 15:13in nome del profitto e del libero mercato.
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15:13 - 15:16Ho visto i valori sociali della società
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15:16 - 15:20ridursi a mero materialismo
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15:20 - 15:23e ad un consumismo sconsiderato.
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15:23 - 15:26E ho visto come le potenze monetarie
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15:26 - 15:31controllino la struttura politica delle cosiddette società libere.
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15:33 - 15:36Ho 94 anni ora
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15:36 - 15:38e temo che la mia indole
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15:38 - 15:42sia la stessa di 75 anni fa.
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15:45 - 15:48Questa merda deve finire.
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15:48 - 15:50Pillola #9
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15:55 - 15:57"Economia basata sulle risorse"
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15:58 - 16:00Questa definizione fu coniata nel 1970
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16:00 - 16:02dall'ingegnere Jacque Fresco.
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16:03 - 16:05Egli comprese che la società era in rotta di collisione
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16:05 - 16:09con la natura e con se stessa, insostenibile a tutti i livelli
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16:10 - 16:12e se le cose non fossero cambiate
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16:12 - 16:15in un modo o in un altro, avremmo distrutto noi stessi.
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16:15 - 16:18(Larry King) Tutte cose che sta dicendo, Jacque
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16:18 - 16:21potrebbero essere costruite con le conoscenze di oggi
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16:21 - 16:25oppure sono soltanto supposizioni?
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16:25 - 16:29No, tutte queste cose possono essere costruite con le conoscenze di oggi.
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16:29 - 16:32Ci vogliono 10 anni per cambiare la superficie del pianeta.
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16:32 - 16:36Sta a voi scegliere di ricostruire il pianeta come un secondo giardino dell'Eden
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16:36 - 16:39oppure cedere alla stupidità della corsa agli armamenti nucleari,
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16:39 - 16:43dello sviluppo di armi, al tentativo di risolvere politicamente i problemi
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16:43 - 16:45votando questo o quel partito.
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16:46 - 16:49Tutta la politica è corrotta. Fatemelo dire nuovamente:
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16:49 - 16:53il comunismo, il socialismo, il fascismo, i democratici, i liberali
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16:54 - 16:56non fanno che logorare gli esseri umani.
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16:56 - 16:59Tutte le organizzazioni che credono in una vita migliore per l'uomo
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16:59 - 17:02non hanno problemi con gli uomini di colore, i polacchi,
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17:02 - 17:05gli ebrei, i greci o le donne.
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17:06 - 17:09Sono problemi dell'uomo. Io non ho paura di nessuno!
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17:09 - 17:13Non lavoro per nessuno, nessuno può distruggermi, non ho capi.
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17:13 - 17:16Ho paura di vivere in una società come quella in cui vivo oggi.
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17:17 - 17:20La nostra società non può sopravvivere con tanta incompetenza.
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17:20 - 17:22Il sistema di libera impresa è stata un'idea magnifica
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17:22 - 17:25ed è stata l'ultima idea intelligente.
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17:25 - 17:29Ora dobbiamo cambiare il nostro modo di pensare o moriremo.
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17:30 - 17:33I film horror del futuro mostreranno
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17:33 - 17:36il malfunzionamento della nostra società
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17:37 - 17:40e la politica ne sarà protagonista.
- Title:
- Il Movimento Zeitgeist a "Il senso della Vita"
- Description:
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Nel gennaio 2010 sono state organizzate proiezioni in tutto il mondo del film "Zeitgeist: Moving Forward", un documentario realizzato da Peter Joseph senza fini di lucro e disponibile gratuitamente in rete.
Anche l'Italia ha partecipato, in 20 città. Tra queste, il gruppo Zeitgeist di Roma ha proiettato il film al Cinema Azzurro Scipioni del regista Silvano Agosti. Con nostra grande sorpresa, alla proiezione si è presentato anche Paolo Bonolis, che conduce il programma di prima serata su Canale 5 "Il senso della vita".Paolo, e il suo co-autore Michele Afferrante, hanno mostrato di essere in linea con le idee del Movimento ed hanno subito accolto lo scambio libero di idee, iniziando una collaborazione con il Movimento Zeitgeist. Hanno mandato in onda per tutta la stagione questa serie di pillole intellettualmente stimolanti, senza alcun fine di lucro da parte nostra, a dimostrazione che anche in una TV commerciale ci sono persone che non ragionano solamente sullo schema del profitto monetario.
Le abbiamo qui raccolte e messe insieme, mostrando un percorso che ha accompagnato milioni di italiani per oltre due mesi. Ringraziamo Paolo, Michele e il loro staff per questa opportunità e speriamo di aver stimolato la curiosità e il pensiero di qualcuno.
MOVIMENTO ZEITGEIST ITALIA
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