Return to Video

#Revolution

  • 0:01 - 0:04
    #Revolution
  • 0:04 - 0:10
    Primavera Araba, Effetto Domino, Twitter Revolution: noi la pensiamo così
  • 0:14 - 0:17
    di Davide Galati e Antonella Sinopoli
  • 0:17 - 0:22
    La libertà è molto preziosa per un essere umano.
  • 0:22 - 0:25
    Per me la vera rivoluzione è stata in Tunisia.
  • 0:26 - 0:30
    Ho capito soprattutto il coraggio di questi ragazzi,
  • 0:30 - 0:33
    e li stimo tanto per ciò che hanno fatto.
  • 0:33 - 0:36
    Perchè in un Paese così poco democratico
  • 0:36 - 0:38
    è difficile prendere la forza, scendere in piazza e manifestare.
  • 0:38 - 0:44
    In Tunisia è stato veramente un miracolo far andare via Ben Ali.
  • 0:44 - 0:48
    Non e' facilissimo, perchè tutto cambia.
  • 0:48 - 0:51
    Ben Ali non si toccava in Tunisia prima.
  • 0:51 - 0:56
    Il popolo era stanco della democrazia finta.
  • 0:56 - 1:00
    La rivoluzione ha veramente cambiato le cose.
  • 1:00 - 1:08
    Negli altri Paesi, secondo me, c'è stata una spinta dei Paesi europei
  • 1:08 - 1:15
    che avevano loro interessi, per esempio in Libia.
  • 1:15 - 1:21
    Si sa, anche se non si dice, che è per il petrolio che c'è stata la guerra.
  • 1:21 - 1:25
    Perchè c'è la guerra? In Libia si stava bene.
  • 1:25 - 1:32
    I libici non sono tanti fuori, all'estero. Si sta bene lì.
  • 1:32 - 1:37
    Per esempio, ci sono Paesi come la Somalia
  • 1:37 - 1:41
    dove c'è la fame, la miseria, si sta malissimo.
  • 1:41 - 1:42
    Però nessuno interviene.
  • 2:05 - 2:11
    La nostra rivoluzione in Tunisia ha influenzato il Medio Oriente.
  • 2:11 - 2:16
    Abbiamo visto l'Egitto e poi la Libia, c'è un cambiamento radicale.
  • 2:16 - 2:23
    In una certa misura, le rivolte tunisine hanno aiutato gli altri Paesi a capire
  • 2:23 - 2:30
    l'importanza di scendere in piazza per le rivendicazioni popolari.
  • 2:31 - 2:39
    Queste rivolte possono aiutare gli altri Paesi,
  • 2:39 - 2:41
    possono essere interpretate come esempio.
  • 2:42 - 2:51
    Da noi in Senegal ci sono già delle giornate di, non potrei dire di rivoluzione,
  • 2:51 - 2:59
    ma stiamo lottando per andare contro la legge, volevano cambiare
  • 2:59 - 3:04
    la Costituzione che non si può cambiare soltanto facendo un referendum.
  • 3:05 - 3:10
    Non è possibile perchè, come ho detto prima, abbiamo una cultura diversa.
  • 3:10 - 3:13
    La cultura è molto diversa, non abbiamo lo stesso coraggio.
  • 3:15 - 3:18
    Non siamo motivati come loro.
  • 3:19 - 3:22
    Preferiamo la pace, stare così.
  • 3:22 - 3:26
    Abbiamo visto cosa è successo nel Congo,
  • 3:26 - 3:33
    negli altri Paesi nelle vicinanze del Camerun.
  • 3:33 - 3:38
    e non ci piacerebbe ritrovarci nella stessa situazione.
  • 3:38 - 3:41
    Quindi preferiamo stare così, che è meglio.
  • 3:42 - 3:45
    Comunque si vive in pace, si mangia.
  • 3:45 - 3:49
    Il futuro non è chiaro, non è certo...
  • 3:49 - 3:53
    ..però ci accontentiamo.
  • 3:54 - 4:00
    In Marocco non c'è la rivoluzione, c'è stata qualche manifestazione di un movimento.
  • 4:00 - 4:05
    Il popolo lì non sta facendo la rivoluzione perchè sta bene.
  • 4:05 - 4:09
    Sente il cambiamento che sta facendo effetto.
  • 4:10 - 4:14
    Per questo motivo loro non vogliono fare la rivoluzione.
  • 4:14 - 4:18
    Ma sicuramente chiedono qualche modifica alla Costituzione,
  • 4:18 - 4:21
    quello che ha fatto il Re ultimamente.
  • 4:21 - 4:27
    Credo che le persone abbiano votato per il Sì al 98 percento...
  • 4:27 - 4:31
    Chiunque si incontri adesso, sia in Italia che in Marocco,
  • 4:31 - 4:34
    dirà sicuramente che in Marcco si sta benissimo,
  • 4:34 - 4:36
    che il Re è fantastico, è meraviglioso,
  • 4:36 - 4:39
    l'economia è in salita, è tutto meraviglioso.
  • 4:39 - 4:42
    Quindi non c'è neanche bisogno della rivoluzione.
  • 4:42 - 4:46
    Invece, non è vero. Se in Marocco tutto si può comprare, tutto si può vendere.
  • 4:46 - 4:49
    Quindi è inutile che ci sia la Costituzione, i diritti delle donne,
  • 4:50 - 4:55
    quando i diritti delle donne, i genitori, padri, figli e mariti se li possono comprare.
  • 4:55 - 4:56
    Se li possono comprare con i soldi.
  • 4:56 - 5:02
    Ci hanno detto che il 70% della popolazione è andata votare con il 99% del sì.
  • 5:03 - 5:07
    Il 99% è sempre la formula magica nei Paesi arabi.
  • 5:07 - 5:13
    Basta un clic su Youtube, scrivere "movimento 20 febbraio" su una qualsiasi domenica,
  • 5:13 - 5:16
    perchè tuttora di domenica escono a manifestare.
  • 5:16 - 5:21
    Vedi che è incredibile il numero di persone che esce a manifestare.
  • 5:21 - 5:26
    E ti dici "ma questo 99% da dove è venuto? è caduto dal cielo?"
  • 5:26 - 5:30
    Nella televisione marocchina non trovi traccia di queste manifestazioni, di questo malessere.
  • 5:30 - 5:35
    Neanche su Al Jazeera, anche Al Jazeera li sta trattando veramente con le pinze.
  • 5:36 - 5:42
    Credo che il Marocco...diciamo che è stato il Paese più furbo di tutti.
  • 5:42 - 5:48
    Le elezioni, il cambio della Costituzione voluto dal Re,
  • 5:48 - 5:52
    sostanzialmente non ha cambiato nulla.
  • 5:52 - 5:57
    E' un presa in giro. Per me che sono di origine marocchina, è una presa in giro.
  • 5:57 - 6:04
    Il Marocco ha bisogno ancora della maturità per prendere coscienza di questa cosa.
  • 6:04 - 6:08
    C'è già un movimento che si sta muovendo
  • 6:08 - 6:10
    però non è ancora sufficiente.
  • 6:10 - 6:14
    Purtroppo il Marocco è molto furbo, è molto astuto come politica.
  • 6:14 - 6:18
    Riesce a utilizzare sistemi e canali come la TV,
  • 6:18 - 6:22
    per portare l'opinione pubblica a favore del regime.
  • 6:23 - 6:26
    Soprattutto per la fascia d'età dei più grandi,
  • 6:27 - 6:31
    pensare al Marocco senza un Re è impensabile.
  • 7:15 - 7:21
    Secondo me internet ha partecipato più del 50% alla rivoluzione tunisina.
  • 7:21 - 7:26
    Internet è stato molto importante per la comunicazione,
  • 7:26 - 7:30
    per la rivoluzione, per il successo della rivoluzione.
  • 7:30 - 7:34
    Penso che in questo caso i social network abbiano avuto un ruolo fondamentale,
  • 7:34 - 7:40
    anche perchè queste rivoluzioni portate avanti dai giovani, soprattutto.
  • 7:40 - 7:46
    Ho seguito tutto prima su internet, chiamando la famiglia, su Facebook...
  • 7:46 - 7:50
    ..tramite i giornali e Al Jazeera.
  • 7:50 - 7:55
    Si sente che dice la verità, le persone si fidano di Al Jazeera per questo motivo.
  • 7:56 - 8:02
    La TV in generale è molto manipolata, perchè sono gruppi privati
  • 8:02 - 8:09
    quindi hanno scopo di lucro e devono dare le informazioni che piacciono a loro.
  • 8:09 - 8:13
    Per le TV di Stato, sappiamo che ogni Stato ha la sua politica
  • 8:13 - 8:16
    che sia la politica estera o interna,
  • 8:16 - 8:23
    quindi i mass media di Stato risentono un po' di tale influenza.
  • 8:24 - 8:27
    Su internet c'è una diversità di fonti di informazione.
  • 8:27 - 8:30
    Sui social network, per esempio,
  • 8:31 - 8:38
    i giovani, soprattutto, e in generale la popolazione condivide le realtà vissute sui posti.
  • 8:38 - 8:42
    Internet adesso è un mezzo...
  • 8:42 - 8:49
    .. che tocca in un attimo milioni di persone.
  • 8:49 - 8:55
    Può essere un veicolo, ma non potremo mai togliere la piazza.
  • 8:55 - 8:58
    Perchè la piazza è l'elemento reale.
  • 8:59 - 9:04
    dove vanno a concludersi tutti gli appuntamenti fatti prima sulla rete.
  • 9:04 - 9:06
    Il modo di comunicare oggi è quello.
  • 9:06 - 9:10
    Per forza di cose, se ci doveva essere una rivoluzione, una rivolta,
  • 9:10 - 9:13
    era quella la maniera di riunire tutti i giovani.
  • 9:13 - 9:15
    Anche perchè non si tratta solo di Tunisia, solo di Egitto.
  • 9:16 - 9:19
    Il Mediterraneo, il Medio Oriente sono comuni.
  • 9:20 - 9:23
    Si parla la stessa lingua, quindi si è connessi.
  • 9:23 - 9:28
    Facebook, Twitter, sono il modo migliore e più veloce per comunicare.
  • 9:28 - 9:34
    Visto che il malessere sociale è comune, il mezzo doveva essere comune.
  • 9:34 - 9:40
    Che poi sia solo stato Facebook a ingrandire la rivolta, non penso sia così.
  • 9:41 - 9:45
    Ci dev'essere stato un malessere molto grande per far scoppiare una cosa del genere.
  • 9:45 - 9:50
    Ci dev'essere stata la scintilla che ha fatto traboccare il vaso, la Tunisia.
  • 9:50 - 9:54
    Nessuno, dico nessuno, avrebbe mai immaginato che sarebbe successo questo.
  • 9:55 - 9:59
    Tutti hanno il diritto a internet, secondo me.
  • 9:59 - 10:03
    quindi i governi devono capire questo fatto.
  • 10:04 - 10:06
    Me ne andai e dissi che non sarei tornato,
  • 10:06 - 10:08
    e lo scrissi su tutti i muri, che non sarei tornato.
  • 10:08 - 10:10
    Tutte le barriere sono crollate,
  • 10:10 - 10:12
    i nostri sogni erano le nostre armi,
  • 10:12 - 10:14
    il nostro futuro è chiaro, abbiamo aspettato a lungo.
  • 10:14 - 10:17
    Stiamo ancora cercando il nostro posto
  • 10:17 - 10:19
    continuamo a cercare il luogo a cui apparteniamo,
  • 10:19 - 10:20
    in ogni angolo, in ogni Paese.
  • 10:20 - 10:22
    Il richiamo della libertà ci sta chiamando
  • 10:22 - 10:24
    da ogni angolo di strada del nostro Paese
  • 10:24 - 10:26
    il richiamo della libertà ci sta chiamando
  • 10:26 - 10:27
    Riscriveremo la storia,
  • 10:27 - 10:29
    se sei uno di noi, unisciti a noi
  • 10:29 - 10:30
    e non impedirci di realizzare i nostri sogni.
  • 10:30 - 10:31
    [ Tratto da "Sout al Horeya" (La voce della libertà), di Amir Eid e Hany Adel. ]
  • 10:31 - 10:31
    -
  • 10:31 - 10:32
    Progetto e interviste di Davide Galati e Antonella Sinopoli
  • 10:32 - 10:32
    Editing e montaggio di Antonella Sinopoli
  • 10:32 - 10:33
    Per le interviste del video si ringraziano: Fabrice Dapnet, Mariange Sibi, Bacem Bjaoui, Tchouadeu Pouatcha Ulrich, Cheikh Ba, Hakim Jabrani, Zineb Naini, Souad Maddahi, Yassine Baradai, Diop Alioune Badara.
  • 10:33 - 10:33
    Con la collaborazione di Fabio Romanato
  • 10:33 - 10:34
    Foto riprese con licenza Creative Commons
  • 10:34 - 10:34
    A cura di Voci Globali: http://vociglobali.it
Title:
#Revolution
Description:

Primavera Araba, Effetto Domino, Twitter Revolution. Loro la pensano così...

more » « less
Video Language:
Italian
Duration:
11:51
bernardo parrella edited Italian subtitles for #Revolution
bernardo parrella edited Italian subtitles for #Revolution
bernardo parrella edited Italian subtitles for #Revolution
bernardo parrella edited Italian subtitles for #Revolution
bernardo parrella edited Italian subtitles for #Revolution
bernardo parrella edited Italian subtitles for #Revolution
bernardo parrella edited Italian subtitles for #Revolution
bernardo parrella edited Italian subtitles for #Revolution
Show all

Italian subtitles

Revisions