Presidente Obama, ricordo la notte in cui lei è diventato presidente.
Ero entusiasta. Da quando lei è presidente, guardo
i suoi discorsi, e ho notato che lei parla spesso di "innovazione."
Concordo: è una cosa importante. La storia ha spesso rivelato
che l'innovazione è opera di chi percepisce
il mondo diversa: ad esempio, Thomas Edison.
Edison era sordo e riconobbe la relazione tra
luce e comunicazione. Inventò una cosa che si trova
in quasi ogni singola casa: le lampadine.
Quanto è azzeccato che questo sia il simbolo per le idee.
L'innovazione avviene quando la gente ha la capacità
di pensare, creare, immaginare, e quando c'è
un mezzo per esprimere queste idee.
Questa capacità si sviluppa attraverso la lingua, e conta meno
quale lingua e conta più il fatto che
si possa accedere all'informazione: attraverso sia parola,
i segni, diversi linguaggi - non importa.
Siamo così focalizzati su un modo specifico di insegnare,
in una lingua specifica, che lo spazio di apprendimento è diventato
così restrittivo da marginalizzare molti ai quali viene negata
l'opportunità di imparare liberamente. E questo è un reato.
Presidente Obama, la imploro: guidi lei la creazione
di uno spazio per la Lingua Americana dei Segni in classe,
negli uffici, persino alla Casa Bianca. Grazie.