0:00:00.131,0:00:04.313 [Pinocchio nella rete 26] 0:00:04.313,0:00:07.812 [Come andò che Maestro Ciliegia, falegname, 0:00:07.812,0:00:11.749 trovò un pezzo di legno, che piangeva e rideva come un bambino.] 0:00:11.749,0:00:13.526 C'era una volta... 0:00:13.526,0:00:17.245 Un re! - diranno subito i miei piccoli lettori. 0:00:17.245,0:00:19.960 No, ragazzi, avete sbagliato. 0:00:19.960,0:00:22.675 C'era una volta un pezzo di legno. 0:00:22.675,0:00:24.604 Non era un legno di lusso, 0:00:24.604,0:00:26.761 ma un semplice pezzo da catasta, 0:00:26.761,0:00:29.795 di quelli che d'inverno si mettono nelle stufe e nei caminetti 0:00:29.795,0:00:32.969 per accendere il fuoco e per riscaldare le stanze. 0:00:32.969,0:00:36.438 Non so come andasse, ma il fatto gli è che un bel giorno 0:00:36.438,0:00:40.215 questo pezzo di legno capitò nella bottega di un vecchio falegname, 0:00:40.215,0:00:42.715 il quale aveva nome mastr'Antonio, 0:00:42.715,0:00:45.614 se non che tutti lo chiamavano maestro Ciliegia, 0:00:45.614,0:00:47.747 per via della punta del suo naso, 0:00:47.747,0:00:50.165 che era sempre lustra e paonazza, 0:00:50.165,0:00:52.157 come una ciliegia matura. 0:00:52.157,0:00:55.549 Appena maestro Ciliegia ebbe visto quel pezzo di legno, 0:00:55.549,0:00:57.018 si rallegrò tutto 0:00:57.018,0:01:00.085 e dandosi una fregatina di mani per la contentezza, 0:01:00.085,0:01:01.862 borbottò a mezza voce: 0:01:01.862,0:01:03.962 Questo legno è capitato a tempo: 0:01:03.962,0:01:06.955 voglio servirmene per fare una gamba di tavolino. 0:01:06.955,0:01:08.348 Detto fatto, 0:01:08.348,0:01:13.196 prese subito l'ascia arrotata per cominciare a levargli la scorza e a digrossarlo, 0:01:13.196,0:01:16.107 ma quando fu lì per lasciare andare la prima asciata, 0:01:16.107,0:01:18.413 rimase col braccio sospeso in aria, 0:01:18.413,0:01:21.422 perché sentì una vocina sottile sottile, 0:01:21.422,0:01:23.230 che disse raccomandandosi: 0:01:23.230,0:01:25.314 Non mi picchiar tanto forte! 0:01:25.314,0:01:29.475 Figuratevi come rimase quel buon vecchio di maestro Ciliegia! 0:01:29.475,0:01:32.168 Girò gli occhi smarriti intorno alla stanza 0:01:32.168,0:01:35.540 per vedere di dove mai poteva essere uscita quella vocina, 0:01:35.540,0:01:37.286 e non vide nessuno! 0:01:37.286,0:01:39.878 Guardò sotto il banco, e nessuno; 0:01:39.878,0:01:44.085 guardò dentro un armadio che stava sempre chiuso, e nessuno; 0:01:44.085,0:01:48.143 guardò nel corbello dei trucioli e della segatura, e nessuno; 0:01:48.143,0:01:54.045 apri l'uscio di bottega per dare un'occhiata anche sulla strada, e nessuno! O dunque?... 0:01:54.045,0:01:58.429 - Ho capito; - disse allora ridendo e grattandosi la parrucca, 0:01:58.429,0:02:01.572 - si vede che quella vocina me la sono figurata io. 0:02:01.572,0:02:03.518 Rimettiamoci a lavorare. 0:02:03.518,0:02:05.510 E ripresa l'ascia in mano, 0:02:05.510,0:02:08.460 tirò giù un solennissimo colpo sul pezzo di legno. 0:02:08.460,0:02:11.035 - Ohi! tu m'hai fatto male! 0:02:11.035,0:02:14.018 - gridò rammaricandosi la solita vocina. 0:02:14.018,0:02:17.098 Questa volta mastro Ciliegia restò di stucco, 0:02:17.098,0:02:19.675 cogli occhi fuori del capo per la paura, 0:02:19.675,0:02:23.924 colla bocca spalancata e colla lingua giù ciondoloni fino al mento, 0:02:23.924,0:02:25.839 come un mascherone da fontana. 0:02:25.839,0:02:27.924 Appena riebbe l'uso della parola, 0:02:27.924,0:02:31.402 cominciò a dire tremando e balbettando dallo spavento: 0:02:31.402,0:02:34.995 - Ma di dove sarà uscita questa vocina che ha detto ohi?... 0:02:34.995,0:02:37.165 Eppure qui non c'è anima viva. 0:02:37.165,0:02:39.715 Che sia per caso questo pezzo di legno 0:02:39.715,0:02:43.355 che abbia imparato a piangere e a lamentarsi come un bambino? 0:02:43.355,0:02:45.363 Io non lo posso credere. 0:02:45.363,0:02:47.002 Questo legno eccolo qui; 0:02:47.002,0:02:50.457 è un pezzo di legno da caminetto, come tutti gli altri, 0:02:50.457,0:02:52.050 e a buttarlo sul fuoco, 0:02:52.050,0:02:54.590 c'è da far bollire una pentola di fagioli... 0:02:54.590,0:02:55.783 O dunque? 0:02:55.783,0:02:58.235 Che ci sia nascosto dentro qualcuno? 0:02:58.235,0:03:01.755 Se c'è nascosto qualcuno, tanto peggio per lui. 0:03:01.755,0:03:03.363 Ora l'accomodo io! 0:03:03.363,0:03:04.925 E così dicendo, 0:03:04.940,0:03:08.399 agguantò con tutt'e due le mani quel povero pezzo di legno 0:03:08.399,0:03:12.779 e si pose a sbatacchiarlo senza carità contro le pareti della stanza. 0:03:12.779,0:03:14.694 Poi si messe in ascolto, 0:03:14.694,0:03:18.075 per sentire se c'era qualche vocina che si lamentasse. 0:03:18.075,0:03:20.674 Aspettò due minuti, e nulla; 0:03:20.674,0:03:22.697 cinque minuti, e nulla; 0:03:22.697,0:03:24.766 dieci minuti, e nulla! 0:03:24.766,0:03:25.820 - Ho capito, 0:03:25.820,0:03:29.983 - disse allora sforzandosi di ridere e arruffandosi la parrucca, 0:03:29.983,0:03:32.500 - si vede che quella vocina che ha detto ohi, 0:03:32.500,0:03:34.031 me la sono figurata io! 0:03:34.031,0:03:36.069 Rimettiamoci a lavorare. 0:03:36.069,0:03:39.404 E perché gli era entrata addosso una gran paura, 0:03:39.404,0:03:42.516 si provò a canterellare per farsi un po' di coraggio. 0:03:42.516,0:03:45.473 Intanto, posata da una parte l'ascia, 0:03:45.473,0:03:47.204 prese in mano la pialla, 0:03:47.204,0:03:50.248 per piallare e tirare a pulimento il pezzo di legno; 0:03:50.248,0:03:52.671 ma nel mentre che lo piallava in su e in giù, 0:03:52.671,0:03:55.489 senti la solita vocina che disse ridendo: 0:03:55.504,0:03:58.820 - Smetti! tu mi fai il pizzicorino sul corpo! 0:03:58.820,0:04:03.321 Questa volta il povero maestro Ciliegia cadde giù come fulminato. 0:04:03.321,0:04:06.780 Quando aprì gli occhi, si trovò seduto per terra. 0:04:06.780,0:04:09.315 Il suo viso pareva trasfigurato, 0:04:09.315,0:04:11.277 e perfino la punta del naso, 0:04:11.277,0:04:13.554 di paonazza come era quasi sempre, 0:04:13.554,0:04:16.680 gli era diventata turchina dalla gran paura.